giovedì 25 ottobre 2012

Il CIAI

Finalmente vi parlo del CIAI.....http://www.ciai.it/

E' l'ente più vecchio d'Italia con 44 anni di esperienza sulle spalle. Operano per l'adozione internazionale e per progetti di cooperazione  per aiuti all'infanzia. Si guardano soprattutto i bisogni del bambino da qualsiasi parte del mondo provengano, perchè un bambino del Burkina Faso ha gli stessi diritti di uno proveniente dalla Cina; ecco perchè chiedono l'apertura a qualunque paese e fondamentalmente a qualunque età (poi vedremo che in realtà l'età è un paletto che viene posto dopo)

Il percorso in CIAI:
Dopo l'incontro informativo, si fa obbligatoriamente il corso formativo (del costo di euro 450,00 a coppia) della durata di un weekend (circa 16 ore tot.), dove si parla dei bambini, della coppia, dei problemi sanitari con il fine di avere poi le idee più chiare sulla disponibilità dell'età e problemi sanitari. Attualmente il numero dei bambini per l'adozione è inferiore rispetto al numero delle coppie disponibili, in quanto nei paesi stessi c'è l'adozione nazionale....pertanto quelli che vanno a finire nel circuito internazionale sono quelli scartati dalla nazionale, ovvero nuclei di fratelli, bambini grandi, maltrattati o abusati, quindi puntano molto sulla formazione per avere poi gli strumenti adatti per far fronte a queste problematiche.
I problemi sanitari riscontrati sono: hiv, sordità ad 1 orecchio, un occhio cieco, epatite B, epatite C, soffio al cuore, LPS ovvero labiopalatoschisi, epilessia e albinismo.
Dopo il corso si farà un colloquio con la psicologa per capire bene quali sono i nostri limiti e gli aspetti venuti fuori dal coso....ovvero si fa la "lista" su quello che possiamo tollerare a livello sanitario e l'età che viene poi decisa in base a quella dei futuri genitori...Dopodichè il CIAI esaminerà il tutto per vedere se può prendere il nostro incarico.
Nel caso di una risposta positiva del CIAI si può conferire il mandato. Al conferimento verrà dato un anticipo dei costi Italia (che ammontano a un totale di euro 6900,00 a cui si dovranno aggiungere costi estero e viaggio) e NON si avrà il paese di destinazione se non in una fase successiva, per cui la preparazioe dei documenti è rimandata in un momento successivo. Questo permette al CIAI di non ingolfarsi di richieste per un determinato paese ma anche di far avere alla coppia nuova la strada più libera su più fronti. Questo vuol dire che, in parole povere...se c'è un bimbo del vietnam (ad esempio) che viene proposto a una coppia già instradata per quel paese e rifiuta l'abbinamento, può essere presa in esame  un'altra coppia che ancora non ha la destinazione. Quindi l'abbinamento del bambino è fatto dal CIAI e non dal paese.
Nel caso in cui le coppie già instradate subiscono un blocco, verranno dirottati su altri paesi e presi in considerazione per primi.
Hanno medici i sede per valutare i casi e possono essere richiesti esami aggiuntivi per avere la situazione più chiara possibile. Lavorano molto con le special needs che di solito si tratta di problemi risolvibili (almeno negli altri enti è così)...a parere mio non è chiaro il problema reversibile e il problema grave permanente....perchè un bambino cieco da un occhio ha una condizione irreversibile, mi pare....
La disdetta alla domanda nazionale sarà necessaria solo al momento dell'abbinamento.
Conoscono per la maggior parte gli istituti di provenienza dei bambini e li preparano all'incontro con i genitori tramite l'invio di foto e altre cose...

I Paesi:
- Colombia: permanenza 45 giorni, non ci sono problemi di chiusure
- Burkina Faso: dove ci vogliono 5 anni di matrimonio, 1 vaggio unico e 3 settimane di permanenza.
- Etiopia: 2 viaggi, uno da 4 giorni circa e l'altro di  10 giorni. Forse ratificherà la Convenzione dell'Aja....Ma tra dire e fare
- India: ora operano con la sede centrale ed è tutto in via di definizione. 10 giorni di permanenza
- Cambogia: chiusa...dovrebbe riaprire a gennaio 2013, si spera...
- Vietnam: rallentato per la nuova legge...
- Thailandia: viaggio unico di 3 settimane...1 in provincia dove si trova il bambino e 2 a Bangkok
- Cina: viaggio unico di 3 settimane...1 in provincia dove si trova il bambino e 2 a Pechino. Restrizioni solite per reddito, massa corporea ecc...Qui in CIAI è il paese più caro (15000,00 euro) in quanto la quota comprende una persona di riferimento parlante cinese, viaggio interno, hotel a mezza pensione e spostamenti per espletare la procedura.

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